Un'altra partita vinta, ma con non poche difficoltà.
Equilibrio fino alla prima sirena 10-10; poi il solco che non sarà più colmato con il 20-11 del secondo periodo. Terzo quarto con i rossi mugellani ad inseguire accaparrandosi 16-19 il quarto, per chiudere l'ultimo ancora in parità, 14-14.
Stavolta più che analizzare la partita, un'altra analisi. Sarà perchè siamo la squadra da battere, contro la quale tutti giocano a mille, ma se in campo non giochiamo da squadra, si rischia, come è successo ieri, di lasciare due punti agli avversari.
Bravi comunque al Mugello'88, squadra equilibrata in ogni reparto e ben allenata.
I Macellai, cambiati negli uomini, nel coach e già con qualche infortunio di troppo, devono ripartire proprio da lì, "gli allenamenti", senza dei quali, pretendere che il gioco e i meccanismi siano fluidi in partita è vera utopia.
La coperta per allenarsi è un po' corta, ma i mezzi ci sono tutti. Stringiamo dunque i denti Macellai, che c'è da mantenere la promessa fatta all'Assassino.